GIovedì 23 febbraio, presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari di Montecitorio, si è tenuto il convegno “Processi di trasformazione della scuola italiana nella società plurale“. Organizzato dal Tavolo Interreligioso di Roma con la collaborazione del Dipartimento di Storia dell’Università di Tor Vergata e delle riviste Scuola Democratica e Coscienza e Libertà, il convegno ha fatto il punto sulle buone pratiche attuate e sugli stimoli che la presenza di studenti provenienti da background religiosi esulturali multipli può offrire alla scuola italiana, allo scopo di elaborare interventi educativi innovativi , capaci di dare risposta a una società in rapido divenire.
L’esperienza di Rete Dialogues è stata presentata da Giovanna Barzanò, DIrigente Tecnico MIUR .
Il convegno fa parte di una serie di iniziative organizzate dal Tavolo interreligioso in occasione della WIWH o World Interfaith Harmony Week (Settimana mondiale dell’Armonia e del Dialogo tra le Fedi), promossa dalle Nazioni Unite nella Dichiarazione dell’Assemblea Generale A/65/L.5/20 : questi eventi sono dedicati ai temi del dialogo, della conoscenza e della condivisione di esperienze culturali e artistiche tra fedi e tradizioni differenti radicate nel nostro territorio, con il patrocinio dell’UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Oltre al convegno Sono previste visite guidate nei luoghi di culto della Capitale per conoscere in modo diretto le realtà presenti e le comunità di fede e la Mostra“Lo spirituale nell’arte: Espressioni di armonia tra le fedi” ospitata per la prima volta negli spazi museali del Centro Culturale islamico d’Italia nella Grande Moschea.