La redazione del sito è lieta di annunciare la pubblicazione di una nuova scheda per la segnalazione di notizie proveniente dalle scuole della Rete. Ogni eventolegato alle attività e/o alle tematiche di Rete Dialogues/Generation Global può essere segnalato: la redazione deciderà poi se pubblicarlo e in che forma, interagendo eventualemten con gli autori.
In allegato trovate il file in formato word: una volta compilato va spedito insieme alle foto ed eventuali altri documenti a
E’ importante fornire tutte le informazioni richieste e anche un commento il più possibile esaustivo, che permetta alla redazione di costruire una notizia comunicando non solo il fatto in sè ma anche l’atmosfera con cui è stato vissuto dai partecipanti, il significato dell’evento per la comunità in cui è avvenuto, ecc.
Sarebbe bello, per il Seminario Nazionale di Rete Dialogues, che si terrà a Montegrotto dal 18 al 20 luglio, avere un sito ricco di notizie e immagini dalle scuole!
Notizia a cura di Lorenza Marson, IC Mattei di Meolo (VE)
Dicembre 2015 all’IC Mattei di Meolo
Sarà per i fatti di Parigi, sarà perché è rimasta coinvolta una ragazza di Venezia, sarà perché nella nostra scuola l’educazione ai diritti umani è diventata una tappa fondamentale, ma quest’anno il percorso #HUMANRIGHTS per i miei alunni è stato ricco, coinvolgente e particolarmente significativo.
Al percorso proposto da FTF, adattato alla nostra realtà, arricchito da una emozionante Videoconferenza, abbiamo affiancato un momento celebrativo nella giornata del 10 dicembre e un’esperienza di creatività di gruppo .
E qui la sorpresa … perché noi insegnanti a volte … anzi… spesso … quando avviamo un nuovo percorso, una nuova esperienza di carattere creativo che dovrebbe approdare ad un elaborato finale, abbiamo già in mente dove vogliamo arrivare e cerchiamo di “dirottare” i ragazzi verso la strada che a noi sembra migliore … quest’anno la mia idea era super … qualche piccola spinta, qualche suggerimento… la parola giusta e …. Niente … la mia idea è rimasta nel cassetto … ed è giusto così … sono sbocciati ben altri fiori…
I Poster per la pace
Il Poster di Matilde
Il Poster di Beatrice
… ma procediamo con ordine …
Tra le risorse didattiche del modulo “Human Rights” di FTF c’è una preziosa scheda contenente tutti gli articoli in italiano e inglese corredati dai link a brevi video reperibili su You Tube … pochi minuti per video ma di una efficacia immediata!
E’ qui che è partita la proposta ai ragazzi delle nostre due classi terze: perché non proviamo noi stessi a produrre degli “spot” capaci di stimolare la riflessione sul rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo? E così, accanto al lavoro di approfondimento, di ricerca, di lettura e riflessione delle varie tematiche (curato dai docenti di lettere, inglese e religione) ne è partito uno creativo, in piccoli gruppi di lavoro possibile grazie alla presenza a scuola di due educatrici del Progetto Minori (in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’azienda sanitaria locale).
Alla fase di ideazione è subentrata la realizzazione dei prodotti (video, cartelloni animati, presentazioni… scenette…) un po’ a scuola, un po’ a casa fino alla produzione dei primi elaborati che hanno avuto bisogno di essere RIvisti, RIcostruiti , RIpensati … tanto che la ricchezza del percorso sta proprio nell’azione di RIvisitazione delle prime bozze … E sono così nati 5 video che presenteremo alla cittadinanza il 30 gennaio 2015 come segnale di speranza nel ricordo della “Giornata della Memoria”.
Il 10 dicembre – “Human Right Day 2015” – ha per noi poi rappresentato l’occasione di allargare la riflessione a tutti gli altri studenti semplicemente unendoci in un unico grande cerchio. Novantanove ragazzi stretti insieme, ciascuno con una simbolica stella bianca in mano come se fosse una luce da accendere nel ricordo di tutte le vittime di chi ha calpestato i diritti di uomini, donne, bambini, anziani, disabili di ogni luogo e tempo …. Bob Dylan e la sua “Blowing in the wind” come sottofondo alla lettura di una riflessione comune.
Accendi la luce dei DIritti Umani
Tutti i ragazzi in cerchio
Lettura di alcune riflessioni
Qualche ora dopo, nella stessa giornata, attesa Videoconferenza con la Holland Hall School di Tulsa in Oklahoma in ascolto attento della relatrice ospite, Ameena Jandali [Ameena Jandali è membro fondatore dell’ Islamic Networks Group, associazione americana che si occupa di far conoscere l’Islam e le tematiche ad esso collegato nelle scuole e in altre istituzioni N.d.R.].
Ameena ha cercato di far capire ai ragazzi quanto il rispetto, la tolleranza, la comprensione e l’accoglienza siano valori fondamentali nella religione islamica quanto nelle altre religioni. Al termine della VC, un nostro alunno ha fatto notare che è tempo che il linguaggio dei mass media abbandoni tutte le parole che incitano all’odio sostituendole con parole di pace.
PS: … a proposito… la mia idea iniziale rimane in uno dei cassetti nella mia testa … pronta a uscire quando qualche alunno troverà la chiave per aprire il cassetto giusto
Indovinello: in quale spazio di una scuola nascono le idee più geniali e condivise? Dove “una parola tira l’altra” … uno dice “si potrebbe… e il collega risponde ” dai che facciamo”… e così nello spazio temporale di dieci minuti hai trovato il percorso che cercavi per rendere più originale una attività programmata?
Ecco, questa idea delle scarpe è nata così … davanti all’indispensabile distributore del caffè… tra quei tre quattro colleghi che quel giorno non avevano la sorveglianza all’intervallo.
Vorrei riportarvi esattamente le fasi del dialogo tra i docenti (ho anche provato…) ma diventerei noiosa; sta di fatto che tutto è partito con l’idea di partecipare all’ iniziativa del MIUR “Gioca-nei-miei-panni” . Nelle ore di supplenza una nostra preziosissima collega ha presentato ai ragazzi di alcune classi il sito dedicato all’iniziativa con un primo intento di portarli a mettersi nei panni dell’immigrato che si trova ogni giorno ad affrontare situazioni da risolvere attraverso un vero e proprio gioco… poi c’è stato il famoso “sit in” davanti alla macchinetta del caffè: dai “panni” alle “scarpe” … c’è voluto poco … la prof. di arte si è subito attivata per la parte creativa … e che parte!!! E il progetto si è orientato verso l’empatia e il tentativo di contrastare il bullismo.
I ragazzi dello Staff preparano l’attivita’
la scelta della scarpa
SI ritagliano le sagome
Se fossi nelle scarpe di …
Sono subentrate le educatrici che seguono il gruppetto dei ragazzi dello “Staff SDS” (avrete capito che sono i ragazzi che “vivacizzano” la nostra scuola… diciamo che ci “stimolano” ad essere creativi) che hanno portato avanti la ricerca delle tipologie di scarpe, hanno preparato le sagome, letto e sintetizzato la storia “Scarpe verdi di invidia” (ci vorrebbe una parentesi per raccontarvi come siamo arrivati a questo libro… ma ve la risparmio) e presentato l’attività a tutti gli altri studenti.
… in tema di EXPO
Via libera alla fantasia!
Poi … una idea dopo l’altra … alla fine ci troveremo con una speciale collezione di scarpe…
Uniamo le nostre scarpe
Anche questa [ arte
Mi fermo qui… le foto raccontano le fasi di un lavoro che è ancora in atto perché ha bisogno di essere ridiscusso e condiviso e questa documentazione fa parte del percorso. Ci serve per riprendere la riflessione con i ragazzi stessi.
Lorenza Marson, docente presso l’istituto
[è ora disponibile il video conclusivo sull’attività – N.d.R.]
Anche quest’anno, a dicembre, si è svolta la tradizionale festa natalizia in piazza Quaglia, in centro a Paese (Treviso.) La piazza e le vie limitrofe si sono animate per tutta la domenica 14 dicembre con il mercatino di Natale, con prodotti artigianali , con oggetti realizzati dai nostri ragazzi o da cooperative, il cui ricavato è destinato a sostenere progetti di solidarietà. Numerosi sono stati anche gli eventi, come la presenza del coro della nostra scuola, o le mostre, come la mostra “La grande Pace” organizzata dall’IC Casteller.
In questo clima di festa e solidarietà, palloncini colorati con messaggi di pace scritti dai nostri alunni grazie alle attività inerenti all’evento Peace One Day del progetto Face To Faith, hanno trovato il loro spazio all’interno della mostra, per ricordare ancora una volta che tutti noi abbiamo bisogno di pace.
La serata in musica, prima delle festività natalizie, è diventata ormai un appuntamento immancabile per tutti noi, studenti, genitori e insegnanti delle Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto di Monte San Savino.
I brani musicali sono stati intervallati dalla lettura di pensieri e riflessioni ripresi da autori famosi, si tratta di semplici frasi e poesie sul dialogo e sulla Pace scaturite dalle attività svolte in occasione della festa del Natale e sono stati letti dagli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di Primo Grado di Monte San Savino.
Durante le letture sono state proiettate delle immagini che rappresentano sempre i temi della Pace e del Dialogo, anch’esse realizzate dai nostri alunni
Dicembre 2014 è stato un mese di lavoro intenso, profondo, creativo e collaborativo nella nostra scuola
Intenso … perché quando si hanno delle scadenze il tempo non basta mai e si arriva all’appuntamento sempre con la sensazione di non aver fatto abbastanza. Gli appuntamenti importanti erano ben due: la speciale Videoconferenza di giovedì 12 dicembre, durante la quale 5 scuole da tutto il mondo riunite a discutere di diritti umani con un ospite speciale ……….) e la Serata di lunedì 22 dicembre, dedicata alla presentazione del ricco bagaglio di esperienze vissute dai ragazzi di terza media in questi primi mesi dell’anno scolastico, il tutto accompagnato da musiche natalizie provenienti da diverse parti del mondo
Profondo … altroché se profondo…. il principale argomento di riflessione dei ragazzi è stato Articolo 18 della dichiarazione dei Diritti Umani … le colleghe di lettere, religione e inglese, con competenza e scrupolosa attenzione, hanno guidato gli studenti negli ingranaggi di una tematica particolarmente delicata muovendosi su un terreno ancora da coltivare non solo nei nostri ragazzi (pensando alla giovane età) ma, alla luce degli avvenimenti di questi primi giorni del nuovo anno, in tutta la società.
Creativo e collaborativo … quando all’immaginazione di uno si aggiungono le idee di tanti il prodotto non può che essere esplosivo! E qui non aggiungo altro …. guardate il video realizzato dai nostri alunni, si chiama “Il sogno”, è un piccolo, “povero” gioiello di compartecipazione, di lavoro cooperativo, sia nell’ideazione che nella realizzazione…
PS: “povero” nel senso che è stato realizzato con mezzi di fortuna, a costo zero…. Con materiali e soluzioni che di tecnologico hanno molto poco… da vedere solo con gli occhi del cuore …
Notizia segnalata da Lorenza Marson
come dare visibilità alle nostre riflessioni? Lavori di gruppo
rileggiamo la proposta prima di presentarla ai compagni
possiamo ritenerci soddisfatti delle idee che sono emerse nel nostro gruppo